Prima settimana senza moto
PERÙ
Sito di Pisac, bello e non troppo affollato. Gli Inca terrazzavano intere vallate.
Macchu Picchu, magica, anche se soffre di troppa popolarità (3000 persone al giorno a numero chiuso). L'inca trail (trekking) poi, è da prenotare con oltre un mese di anticipo (anch'esso a numero chiuso). Comunque la posizione, su un cocuzzolo all'interno di una ansa dell'Urubamba nel pieno della foresta pluviale, è unica.
Strada costiera sul lago Titicaca (3800 metri), lato peruviano, allevamenti di trote, specialità culinaria della regione.
Frontiera Perù Bolivia, lago Titicaca, Kasani.
BOLIVIA
Yumani (4000 metri), Isla del Sol, lago Titicaca. Il paesaggio è mediterraneo ma l'acqua è freschina tutto l'anno, circa 13 gradi.
Cordillera Real vista dall'Isla del Sol.
Alba a Cha'llapampa, Isla del Sol.
Porticciolo di San Pablo de Tiquina, dove si traghetta sul Titicaca per andare da Copacabana a La Paz, altrimenti si deve passare di nuovo dal Perù.
La strada da La Paz (3660 metri) a Coroico (1300 metri) è pubblicizzata come "la più pericolosa del mondo". Questo è il primo tratto, asfaltato, con un passo a 4600 metri. L'abbiamo fatta con una escursione organizzata in mountain bike.
Questo è l'ultimo terzo di strada, sterrato, che va da circa 3000 a 1000 metri (poi si risale fino a Coroico). Se si esce di strada, ci sono molte centinaia di metri di baratro...
In alcuni tratti la strada è larga 3 metri, ci si deve fermare nelle piazzole per fare passare i veicoli che si incontrano. E si tiene la sinistra, in modo che si veda più facilmente dove si mettono le ruote
CILE
Raggiunte finalmente le moto. Valle della luna, intorno a San Pedro de Atacama.
BOLIVIA
Si torna in Bolivia. Frontiera rustica a passo Hito Cajon, 4600 metri.
Laguna Verde, 4400, freddo e vento allucinante, acqua verde di zolfo e altri minerali.
Riserva Nacional de Fauna Andina Eduardo Avaroa. Si sale ancora di quota.
Vicino a Sol de Magnana. A questa altezza riescono ancora a crescere dei cespugli giallastri!
Miniera di borace con fabbrica di lavorazione, 5040 metri. Dormitorio della fabbrica. Fuori di notte va sotto i -20.
Laguna Colorada, rossa di plancton. In molti punti è ghiacciata, non so come possano resistere i fenicotteri...
Desierto Siloli, il fondo è di una consistenza strana, bisogna aprire il gas!
Arbol de Piedra, disegnato dal vento.
In discesa verso il Salar de Chiguana, prima avvisaglia di deserto di sale.24
Salar de Uyuni, senza bisogno di troppi commenti. Mentre lo si attraversa la temperatura si abbassa di molti gradi (il bianco riflette completamente i raggi solari e non trattiene calore).L'orizzonte è bianco a 360 gradi, senza riferimenti, spiazzante.
Rifornimento a Salinas de Garcia Mendoza. In molti paesetti la benzina la si compra dal "droghiere".
Attenzione, attraversamento Lama. Statale 1, fra Cha'llapata e Potosi.
Diversi canyon nei dintorni di Tarapaya, sempre statale 1, a circa 4000 metri.
Si comincia a scendere, cordigliera orientale.
Vallegrande, museo Che Guevara e lavatoio su cui fu esposto il corpo senza vita (e dove furono scattate le foto).
Okinawa, 300 metri sul livello del mare. Canoa su cui ho attraversato le paludi del Rio Grande, poco più grande del Domi. Le due assi fra le gambe del "passatore" servono per caricare la moto.
San Javier (o Xavier a seconda dei cartelli), sede di una delle missioni gesuite.
Strada Panamericana Boliviana, che unisce Santa Cruz a Cochabamba. Autolavaggio/motolavaggio/camionlavaggio/buslavaggio/lavanderia/piscina ricavati nel fiume.
Villa Tunari, foresta pluviale, dove inizia la zona amazzonica boliviana (e dove converge la zona dei cocaleros).
Villa Tunari, parco Inti Wara Yassi di "recupero" animali in cattività.
CILE
Pisagua, fiorente tra la fine dell'800 e inizio 900, ora semiabbandonata.
Aria da far west (quindi da duello).
Fabbrica abbandonata Santiago Humberstone. Fallita negli anni '40, è stata trasformata in museo.
Panamericana Cilena, deserto costiero.
ADMO