SECONDO MOTORADUNO

22-25 APRILE 2006

Il secondo motoraduno delle mitiche Dominator, ve lo siete perso? Allora gustatevi le foto del nostro magnifico viaggio. Prima, però, l'elenco dei partecipanti:

 

Partenza da Conversano (BA) alle ore 8:45

Eccoci alla prima sosta nell'area di servizio di Foggia. Da sinistra Rosa, Grazia (la mia dolce metà) ed Enzo.

 

Finalmente dopo ben 400 km di autostrada, siamo usciti ad Ascoli Piceno, la prima sosta nella dolce tranquillità della campagna, la Dominator merita sempre il primo piano. Ancora mancano 200 km per Assisi, in queste curve ci sarà da divertirsi.

Ed ora un po' di foto degli amici "nordici", ma quanti siete?

Il ritrovo all'autogril S.Zenone Ovest

Ritrovo con gli ultimi "Nordici" in Emilia, prima dell'allucinante coda sulla variante di vali

Lo spuntino del dominatorista lombardo

Pausa pranzo a Firenze, dopo il ricongiungimento con Waltz, prego notare l'estrema attenzione posta all'igiene delle vivande

 

Abbiocco generale dopo il pane e salame

 

E finalmente l'arrivo all'ostello

La mattina del 23, il programma:

Giro in fuoristrada di ben 118 km, ritorno per il pranzo e giro pomeridiamo per Assisi, andrà proprio così?

Vediamo un po'.

 

Appena fuori Assisi ci infiliamo in un prato per la foto di gruppo

MAGNIFICAAAAAAAA

E poi iniziamo il giro in fuoristrada con roadbook rigorosamente sul serbatoio

 

Dopo una decina di Km di sterrato ci fermiamo per la seconda foto di gruppo.

Ecco allineate tutte le domi, attenti a destr

 

Siamo belli, vero? anche perchè non si vedono le facce :-))

Ragazzi con un panorama del genere non posso fare a meno di farmi scattare una fotografia.

Magnifica! Io, Grazia ed una ventina di Dominator.

Non vedo la mia!!!!

Ma chi è quel ....... che mi impalla la moto? Vabbè sara per la prossima :-(

Foto di gruppo

Le nostre fotografe, carine!

Decidiamo di ripartire ma succede il patatrak, la moto di Andrea, la più nuova e ben tenuta, decide di cadere. Paramani e leva freno rotti + acceleratore bloccato.

Il consulto.

 

Guarda un po' che danno..

t

Cesare rincuora Andrea e prende in mano la situazione.

Dopo un'ora e due litri di sudore Cesare riesce a riparare l'accelleratore.

 

Inutile dire che il ritardo sulla tabella di marcia è ormai "mostruoso". Decidiamo di cercare un posto dove mangiare qualcosa. L'impresa si dimostra ardua e così dopo innumerevoli telefonate decidiamo di presentarci nell'unico posto dove ci danno qualche speranza prima che la batteria del telefonino venga meno.

Arriviamo in un "paradiso", iniziamo a pensare che qui una trentina di motociclisti impolverati rappresentano una clientela sgradita.

Il responsabile della struttura si dimostra, invece, una persona squisita e ci accoglie senza badare alle apparenze.

Il meritato riposo, ragazzi questo è un posto da favola. Ci gustiamo tranquillità e panorama.

Cesare e Savyo

 

 

 

 

anche il prato con le margheritine

Foto Staff. Peccato mancano Waltz (ripartito per la Siena-Follonica) e Max.

Cesare escogita un trucco per far sembrare Told meno alto, ottimo risultato!

Ed ora tutti insieme, forza che il pranzo è quasi pronto.....

Da sinistra verso destra:
Sulla staccionata - Oskino, Tachimiri72, Domiceb, O
RKO555, MrWood, Toldessa, Marco61
Accosciati (2a fila) - Savyo, Admo, 644cc, Maxolino, Giampippetto
A terra - Schweppes , Luka79, Cesaredb, TommiVigor, Totip, Dommy74

Si mangia e.... cavolo! anche le posate d'argento

 

Da notare che nelle tazzine non c'è il caffè, siamo all'antipasto. Una squisita salsa di verdure da gustare con dei bocconcini di pane appena sfornati.

Meritano una foto il responsabile che ci ha accolti ed il cuoco, il risotto ai formaggi era squisito

 

 

Ci sono anche i cervi.

 

Dopo esserci goduti la pausa pranzo dobbiamo, a malincuore, ritornare in sella

 

Qualche altro km di sterrato e il gruppo si divide, i nostri magnifici 7 (nella foto manca solo Oskino)decidono di terminare tutto il giro mentre il grosso del gruppo opta per visitare Assisi.

Ecco i temerari - P.sso Pradarena 1579 metri

 

La cosa di Assisi che mi è rimasta più impressa sono le salite, tante salite....

Gran parte del merito va alla nostra guida Cesare. Dopo aver camminato per oltre un'ora ci siamo ritrovati nel lato opposto della città a quello dove avevamo parcheggiato le moto. Morale ....... ci siamo rifatti tutta la strada a ritroso, la cosa strana è che non ricordo le discese!

 Cena all'ostello

La mattina della partenza, che peccato gia finito.

Dopo gli abbracci di rito a malincuore dobbiamo ripartire.
 

Io e Grazia decidiamo di tornare con il gruppo di Roma, il mio amico Enzo è dovuto ripartire prima e non mi va di farmi 600 km in solitaria.

Accettiamo l'ospitalità offertaci da Mr e Mrs Wood, per la notte ci fermiamo a Terracina, cittadina stupenda a sud di Latina.

Guardate il panorama della città...

Grazia e Tamara

 

Io e Grazia su quello che resta della via Appia ai piedi del Duomo di Terracina

Dopo il giro stupendo ed una cena a base di pesce andiamo a dormire, domani ci aspettano ancora 400 km.

Prima però una bella foto ai due cagnoloni di casa MrWood

La mattina del 25 siamo ripartiti, Daniele e Tamara ci hanno accompagnati fino all'autostrada dove alla media di 120km/h la mia Dominator ci ha riportati a casa.

Ben 1525 km senza darmi il minimo problema, eccola in garage appena tornati.

 

L'adesivo del secondo raduno te lo sei guadagnato.

Ringrazio tutti i partecipanti al Domiraduno, persone magnifiche e simpaticissime, è stata un'esperienza magnifica da ripetere al più presto.

Un ringraziamento particolare va, e qui mi sento di parlare a nome di tutti, a quel simpaticone di Told che si è sbattuto non poco per l'organizzazione. Grazie anche a TommiVigor e a Domiceb per la realizzazione degli adesivi e delle magliette.

Ragazzi alla prossima!

FINE