ADDA DAY (17 Febbraio 2007)

Resoconto di DOMICEB

La giornata odierna avrebbe dovuto avere una diversa location; si era infatti pensato di andare in quel di Merlara (VE) dal nostro caro amico Dinorex per effettuare una ricognizione su di un tracciato da proporre come prossima uscita a tutti gli amici del forum. Il terreno pesante ha però cambiato i nostri piani e così, visto che l’uscita era già pianificata da tempo, si è deciso di effettuarla ugualmente, sfruttando i percorsi off-road dell’hinterland Milanese. L’ADDA, con i suoi argini percorribili ed i vari “pistini” che nasconde tra i boschetti delle proprie rive, ci è sembrato il posto più adatto.

Si parte quindi da Comazzo (località Bocchi), e seguendo le sponde del fiume Adda, il giro ci porterà sino a Lodi e ritorno dall’opposta riva. Il meteo ci è propizio, a parte un po’ di nebbiolina (inevitabile da queste parti) la giornata si presenta soleggiata e con un clima decisamente “mite”. Visto i diversi guadi previsti ….. BENE !!!!

E si parte subito a cannone, tanto per dare un dato nelle sterrate scorrevoli si sfiorano facilmente i 100 km/h, ed iniziano i guadi

Schweppes con il Domy “Meoni Replica”

Domiceb affronta il guado

Purtroppo, come dice il detto, se la Fortuna è cieca la Sfiga ci vede benissimo. Ed eccola presentari puntuale e “abbracciare” il povero amico con il GS.

 Giro finito ….. era iniziato da 500 mt !!!! Supporto pedana e freno divelti da un sasso. Dopo aver salutato mestamente lo sfortunato amico, si rimonta in sella e si affronta un tratto misto formato da stradine erbose e fangose e tratti più “tecnici” con sentieri che serpeggiano tra gli alberi. Il terreno è piuttosto scivoloso, ma le gomme tengono bene, e dopo qualche minuto di “assestamento” si riesce a trovare una buon feeling con l’ambiente. Lo scenario è da Bosco Incantato, la nebbiolina che sale dal terreno e gli alberi ricurvi sul sentiero mi riportano alla mente immagini tratte dal famoso film “Il Signore degli Anelli”. Un altro guado, un canale che porta l’acqua alle campagne limitrofe, il terreno diventa molto ma molto viscido e il livello dell’acqua è piuttosto elevato

Si prosegue muovendosi un un dedalo di sentieri

E si arriva al tratto più impegnativo dell’intero percorso: uno “scalino” che obbliga forzatamente a tuffarsi nel rigagnolo sottostante. Le foto non rendono giustizia, vi assicuro che il dislivello era piuttosto “impressionante”:

Toldessa …. NO FEAR !!!

Domiceb ….. mi sono cagato in mano !!!!!

Domiceb e Toldessa ……. SANI E SALVI !!!

Dopo l’attraversamento di Lodi, si decide di fermarsi per una breve pausa caffè, qui lo scenario è più da LOCHNESS:

Si cerca NESSY

Il parco moto

Domiceb e Schweppes ammirano e commentano le Creature

Walz sceglie un’angolazione particolare per la foto…..

…… e già che ci siamo !!!!!!

Ripartiamo e affrontiamo un paio di pistini “spaccabraccia” con fondo in ghiaia. Poi ancora terra e passaggi “impegnativi”

Con terreni così viscidi, a volte un semplice tronco o una semplice “canarola”, possono rappresentare un problema

OOOPS !!!!

Claudio …. Non ancora registrato nel forum …. ma presto lo sarà !!!

Arriviamo di fronte ad un grosso guado, e visto che Walz (che è più di 1.90 n.d.r.) e il suo KTM …… affondano sino alle orecchie ….. “saggiamente” decidiamo di cercare un “percorso alternativo”

Cerca … cerca

Dopo qualche campo arato, un paio di stradine, SIAMO NELLA MERDA …… ma nel vero senso della parola ….. siamo finiti in una fattoria e OVVIAMENTE …. c’è un certo “profumino”  …… di stalla !!!

P.S.: non ci sono foto perché nessuno ha avuto oil coraggio di fermarsi ed estrarre la digitale.

Dopo aver salutato le care mucche, è giunta l’ora di incontrare un altro animale tipico delle fattorie IL MAILE …. ma questa volta sotto forma di affettato (pace all’anima sua).

Si mangiaaaa!!!

Il “Ristorante” no è un gran chè esteticamente …. ma del resto anche noi non siamo proprio clienti da Gran Gurmet , e ci accontentiamo anzi di un sano PANE e SALEME annaffiato da ottimo Barbera.

Non mancano personaggi tipici:

Teomondo Scrofalo ….. a sinistra !!!!

La sciùra

Clienti raffinati

Dopo esserci rifocillati per bene, si ritorna seguendo lo stesso percorso dell’andata, con un “estenuante” raffica di giri in un uno dei tanti pistini spaccabraccia che ha “aiutato” (diciamo così) la digestione.

Ringrazio Walter per le foto, e il resto dell’allegra combriccola per la sana e affettuosa compagnia.

Alla prossima.

DOMICEB